Voto di scambio, indagato anche un deputato regionale

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La Direzione distrettuale antimafia etnea ha emesso avvisi di garanzia nell’ambito di un’inchiesta sul clan Nardo di Lentini che ha portato all’arresto, il 5 dicembre scorso, da parte dei carabinieri di Siracusa, di Fabrizio ‘Gimmi’ Blandino, Renzo Vincenti e Giuseppe Pedullà per associazione mafiosa e estorsione. Lo stesso provvedimento è stato notificato in carcere a altri due indagati già detenuti, Marcello Ferro e Massimiliano Rizzo. Nell’ambito della stessa operazione, i militari dell’Arma hanno oggi notificato avvisi di conclusione indagini a politici e amministratori, tra questi c’è anche il deputato regionale dell’Udc ed ex sindaco di Melilli, Giuseppe Sorbello, indagato per voto di scambio aggravato.

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Intanto Sorbello, ha rassegnato le dimissioni dal ruolo di vice capogruppo dell’Udc all’Ars e si è autosospeso da ogni incarico di partito. Lo comunica lo stesso parlamentare in una nota. ‘Mi ritengo estraneo ai fatti che mi vengono contestati – ha detto il parlamentare – e anzi chiedo ai magistrati di poter essere ascoltato nel più breve tempo possibile‘.

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Indagato invece per scambio elettorale politico-mafioso l’ex deputato regionale Nunzio Cappadonna che, secondo l’accusa, sarebbe stato aiutato dal clan Bottaro-Attanasio per le regionali del maggio 2006 e dalla cosca Nardo per quelle dell’aprile 2008. Un avviso di conclusione indagine per concorso esterno all’associazione mafiosa e voto di scambio è stato notificato all’ex sindaco del Pd di Augusta, Massimo Carruba, e all’allora suo assessore Luigi Antonio Giunta. Indagato per voto di scambio aggravato anche Carmelo Trovato per la campagna elettorale delle comunali di Augusta del giugno 2008.

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